PETER PAN ODV
Peter Pan ODV è un’organizzazione di volontariato nata a Roma nel 1994 per offrire assistenza e accoglienza ai bambini e agli adolescenti malati di cancro, e alle loro famiglie.
In particolare, Peter Pan si fonda sulla promessa di non lasciare mai sole le famiglie che, dall’Italia e da tutto il resto del mondo, vengono a Roma per curare i propri figli malati di cancro.
L’Associazione è inoltre impegnata nella diffusione della cultura della solidarietà e del volontariato, nonché nella promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti che lottano contro il cancro.
Nel 2004 Peter Pan ha ricevuto la “Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica”.
Accoglienza
L’Associazione ha realizzato a Roma “La Grande Casa di Peter Pan”, un grande polo di accoglienza dove ogni famiglia trova una stanza con bagno privato ma anche numerosi e ampi spazi comuni per favorire la socializzazione con le altre famiglie.
Il modello di accoglienza di Peter Pan intende infatti contrastare la tendenza all’isolamento, ospitando l’intero nucleo familiare e favorendo la condivisione e il reciproco supporto tra le famiglie che condividono la stessa esperienza.
Laboratori ludico-didattici, giardino terapeutico, gite e visite guidate, pet therapy sono alcune tra le tante attività organizzate quotidianamente per favorire il recupero psicofisico dei bambini e degli adolescenti che affrontano il cancro.
Assistenza
Assistenza psicologica, supporto scolastico, corsi di italiano, trasporti, supporto alle pratiche burocratiche, sono alcuni dei diversi servizi offerti alle famiglie, in modo da agevolare la loro permanenza a Roma durante il periodo delle terapie.
Volontariato
Circa 200 volontari, adeguatamente selezionati e continuamente formati, sono impegnati nel supporto pratico ed emotivo alle famiglie e nel funzionamento quotidiano della Grande Casa. Organizzati in équipe con specifiche mansioni, ne garantiscono l’operatività h24.
Accoglienza di bambini e adolescenti malati di cancro che, con le loro famiglie, vengono a Roma per essere curati presso gli ospedali della Capitale