L'Assemblea dei membri della Federazione è formata da due rappresentanti per ogni ente membro, designati nella domanda di adesione, anche in modo indiretto mediante indicazione della carica, i quali rappresentano l’ente di appartenenza in seno all’Assemblea fino a designazione di altro rappresentante.
Ogni ente è invitato a farsi rappresentare da almeno un malato, ex-malato o lungovivente oncologico o loro famigliare.
L'Assemblea si riunisce, su convocazione del Presidente, presso la sede legale della Federazione o altrove, ordinariamente una volta l'anno per l'approvazione del bilancio, entro il mese di maggio, ed in seduta straordinaria ogni volta che il Comitato esecutivo lo ritenga opportuno, o su richiesta di almeno un terzo dei membri.
L'Assemblea ha i seguenti poteri:
a. approvare il rendiconto annuale;
b. stabilire il numero ed eleggere tra i rappresentanti dei membri i componenti del Comitato esecutivo di cui almeno metà più uno devono essere malati, ex-malati o lungoviventi oncologici o loro famigliari di primo grado, compreso il coniuge;
c. eleggere i Revisori dei conti ed i Probiviri;
d. indicare le linee programmatiche per il Comitato esecutivo;
e. stabilire le quote di contribuzione associative ed annuali a carico dei membri, in base al bilancio preventivo presentato dal Comitato esecutivo;
f. deliberare le modifiche al presente statuto;
g. deliberare lo scioglimento e la messa in liquidazione della Federazione e la devoluzione del suo patrimonio residuo.
La convocazione della Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, avviene mediante comunicazione scritta, spedita anche tramite fax o e-mail almeno 30 (trenta) giorni prima della data fissata per la riunione, contenente l'ordine del giorno degli argomenti da trattare nonché l’indicazione del luogo, giorno e ora della convocazione.
L'Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, in prima convocazione è regolarmente costituita se intervengono la metà più uno degli enti membri. Nel caso in cui non risulti validamente costituita in prima convocazione, l'Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, in seconda convocazione, potrà tenersi solo se decorse almeno 24 (ventiquattro) ore dalla prima. In seconda convocazione l'Assemblea ordinaria o straordinaria è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei membri presenti o rappresentati, purché siano rappresentati almeno tre enti membri.
Ciascun membro non può essere portatore di più di una delega.
L'Assemblea viene presieduta dal Presidente della Federazione (in caso di impedimento, da un Vicepresidente), salvo incompatibilità (coinvolgimento o conflitto di interesse con argomenti all’o.d.g.), nel quale caso si elegge un presidente per la sola assemblea. I presenti eleggono in ogni caso un segretario della riunione che ne redige il verbale, oltre a tre scrutatori per lo svolgimento di eventuali votazioni.
Le deliberazioni dell'Assemblea sono prese per alzata di mano o per appello nominale o per scrutinio segreto (in caso di elezione o destituzione di persona e ogni qualvolta l'Assemblea lo ritenga opportuno). Ogni ente membro ha diritto ad un solo voto, anche se sono presenti entrambi i suoi rappresentanti.
Le deliberazioni dell'Assemblea sono adottate a la maggioranza relativa dei voti validamente espressi, ad eccezione delle delibere relative alle modifiche dello statuto, od allo scioglimento e liquidazione, per le quali è necessaria la maggioranza assoluta dei membri della Federazione